Il Centro di Pronto Soccorso Tartarughe Marine di Filicudi, fin dal 2009, è impegnato nella tutela e conservazione degli esemplari di Caretta caretta in cattivo stato di salute, consentendo un miglioramento delle attività di recupero e soccorso nell’Arcipelago Eoliano.
Dal 2019 è anche impegnato nell’identificazione, monitoraggio e protezione dei siti di nidificazione e delle successive schiuse nella stessa area coinvolgendo popolazione locale, scuole, diportisti, pescatori, autorità locali e Guardia costiera per favorire le segnalazioni e l’efficienza nelle attività di recupero e soccorso delle tartarughe marine nell’area Eoliana.
È molto frequente nell’ area Eoliana imbattersi in esemplari di Caretta caretta in condizioni di evidente sofferenza fisica o comunque debilitati per cause molteplici.
Tra le cause primarie dei ritrovamenti ricordiamo le attività di pesca, in particolare gli ami di palangari pelagici rinvenuti nel tratto esofageo e gastro-intestinale degli esemplari morti e recuperati, poiché si inseriscono nelle pareti del tratto gastro-intestinale causando lesioni che possono risultare anche letali.
Plastica e altri rifiuti, ingeriti accidentalmente dalle tartarughe possono causare occlusione gastro-intestinale, inappetenza, riduzione dell’assorbimento o il blocco intestinale. In caso di occlusione le tartarughe sono impossibilitate ad immergersi e a nuotare correttamente divenendo così anche più vulnerabili ad altre minacce. Amputazioni o ferite su arti e carapace inferte da imbarcazioni da diporto sono ulteriori fattori di rischio per la specie nell’area.
Vanno infine considerate le cause di ritrovamento per bycatch di arti in lenze, cime e agglomerati di plastica.
La partecipazione a questo tipo di volontariato si può richiedere nell’ambito del tirocinio universitario, dell’alternanza scuola lavoro o anche per gli appassionati in genere e prevede il supporto alle attività del Pronto Soccorso Tartarughe Marine di Filicudi.
Come volontario imparerai a conoscere da vicino il mondo di questi fantastici animali, la loro biologia, ecologia e i problemi che le affliggono.
I partecipanti avranno anche delle ore libere in cui godersi il mare cristallino, o fare escursioni (snorkeling e trekking) in loco per conoscere l’isola di Filicudi.
Nel corso del campo, i partecipanti seguiranno brevi lezioni formative inerenti all’ecologia e la biologia dei cetacei e sulla tartaruga marina Caretta caretta e sul loro Pronto Soccorso, con particolare riguardo agli effetti tossici dovuti all’ingestione di marine litter e microplastiche con analisi dei campioni fecali raccolti al microscopio.
I partecipanti affiancheranno, qualora fosse necessario, il Rescue Team nel recupero e soccorso in mare di esemplari di tartarughe marine in difficoltà.
Le attività principali saranno la manutenzione e pulizia dei locali e delle vasche di ricovero degli esemplari in degenza, preparazione del cibo (eviscerazione dei pesci) e alimentazione degli esemplari, compilazione delle schede di degenza e affiancamento allo Staff del Pronto Soccorso nelle terapie e trattamenti medici.
Per salvare le tartarughe marine, purtroppo, non bastano soltanto le cure sanitarie (di cui si occupa il personale specializzato che i volontari affiancheranno e supporteranno).
Sarà svolta dai partecipanti anche assistenza ai visitatori con nozioni di base sulla biologia marina e sugli esemplari in degenza al Pronto Soccorso Tartarughe marine.
Altre attività saranno la raccolta fondi, creazione di gadget solidali, pulizia delle spiagge, educazione ambientale e contributo all’organizzazione di eventi pubblici per illustrare le problematiche di conservazione delle tartarughe marine e per promuoverne la conoscenza sul territorio e tra i turisti e divulgazione di pratiche per il recupero e soccorso delle tartarughe marine nell’area Eoliana ai diportisti, educazione ambientale ai più piccoli.